Tasi - Tributo per i servizi indivisibili - anno 2016
Acconto, modalità per il calcolo del tributo, come e quando si paga
Indice
- Novità 2016
- Cos'è la Tasi
- Chi paga
- Quando si paga
- Dove e come si paga
- Quanto si paga
- Aliquote 2016
- Casi particolari
- Dichiarazione Tasi
- Ravvedimento operoso
- Rimborso
- Calcolo online
- Principali riferimenti normativi
- Sportelli Tasi
Novità 2016
La principale novità contenuta nella legge di stabilità 2016 (legge 208/2015) è l'abolizione della Tasi sull'abitazione principale (ad eccezione di quelle classificate nelle categorie A/1, A/8 e A/9) e sugli immobili ad essa assimilati, quali:
- abitazioni possedute a titolo di proprietà o usufrutto da anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che l'abitazione non risulti locata e relative pertinenze;
- una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso.
Viene inoltre abolita la Tasi a carico dell'occupante se l'immobile è da questi adibito ad abitazione principale, ad eccezione degli immobili di categoria A/1, A/8 e A/9.
Per il Comune di Francavilla al Mare, le aliquote da applicare alla fattispecie ancora soggette alla Tasi sono invariate rispetto al 2015.
Cos'è la Tasi
La Tasi è il tributo per i servizi indivisibili introdotto dalla legge di stabilità 2014 e successive modifiche e integrazioni.
Per il Comune di Francavilla al Mare, la Tasi si applica alle abitazioni principali (dal 2016 solo quelle di categoria A/1, A/8 e A/9) .Non si applica ad altre tipologie di immobili già soggetti ad IMU, come quelli locati o a disposizione, negozi, capannoni, aree edificabili, fabbricati rurali ad uso strumentale dell’agricoltura e fabbricati merce in quanto l'aliquota per essi deliberata è zero
Chi paga
Il presupposto impositivo della Tasi è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati e di aree edificabili, come definiti ai fini dell'Imu, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli e delle abitazioni principali (salvo quelle di categoria A/1, A/8 e A/9).
Detenzione (di immobili diversi dall'abitazione principale del detentore). Quando l'unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal possessore (è il caso ad esempio dei conduttori di immobili locati), il regolamento comunale Tasi prevede in linea generale anche una quota del tributo a carico dei detentori (il 10%); per il Comune di Francavilla al Mare, tuttavia, l'aliquota deliberata per gli immobili diversi dall'abitazione principale è pari a zero.
Nel rispetto del principio di responsabilità solidale previsto dall'art. 1 comma 671 L. 27/12/2013 n. 147, nel caso di pluralità di possessori il tributo viene complessivamente determinato tenendo conto delle quote di possesso di ciascun titolare del bene medesimo.
Quando si paga
I contribuenti devono versare l'imposta, per l'anno in corso, in due rate:
- prima rata entro il 16 giugno 2016;
- seconda rata entro il 16 dicembre 2016.
E' comunque ammesso il versamento in un' unica soluzione alla prima scadenza.
Dove e come si paga
Il versamento si effettua mediante mod.F/24 (in posta, banca o per via telematica) o bollettino postale. E' stato approvato il modello di bollettino postale per il pagamento della Tasi.
N.B. Dal 1° ottobre 2014 il pagamento dei modelli F24 superiori a 1000 euro può essere effettuato solo in via telematica (come previsto dall'art. 11, comma 2, del decreto legge 66/2014.Si vedano le istruzioni fornite dall' Agenzia delle Entrate)
Codici tributo. I codici da utilizzare per il pagamento con mod. F24 sono:
- 3958 per abitazione principale e relative pertinenze
- 3959 per fabbricati rurali ad uso strumentale
- 3960 per aree fabbricabili
- 3961 per altri fabbricati.
In caso di ravvedimento, le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all'imposta.
Codice comune. In tutti i casi deve essere riportato sul mod. F24 il codice identificativo del Comune di Francavilla al Mare: D763.
Decimali. La Tasi va versata senza decimali, con arrotondamento all'euro per difetto se la frazione è pari o inferiore a 49 centesimi, per eccesso se superiore (esempio: 72,49 euro si arrotondano a 72 euro; 72,50 si arrotondano a 73 euro). L'arrotondamento va effettuato per ogni rigo del mod. F24.
Importo minimo. L'importo minimo per soggetto passivo è 12 euro annui.
Quanto si paga
Base imponibile
Per calcolare l'importo da versare è necessario determinare la base imponibile sulla quale applicare l'aliquota. La base imponibile è la stessa dell'Imu e cioè:
FABBRICATI - la base imponibile dei fabbricati iscritti in Catasto, ossia il valore, si ottiene applicando alla rendita catastale rivalutata del 5% i moltiplicatori sotto indicati.
I moltiplicatori da applicare sono:
Categoria catastale dell'immobile |
Tipologia |
Moltiplicatore Imu |
|
A (tranne A/10) |
Abitazioni |
160 |
|
A/10 |
Uffici e studi privati |
80 |
|
B |
Collegi, scuole, ospedali, etc. |
140 |
|
C/1 |
Negozi e botteghe |
55 |
|
C/2 C/6 C/7 |
Magazzini, autorimesse, tettoie |
160 |
|
C/3 C/4 C/5 |
Laboratori, palestre e stabilimenti termali senza fini di lucro |
140 |
|
D (tranne D/5) |
Alberghi, teatri, etc. |
65 |
|
D/5 |
Banche e assicurazioni |
80 |
|
Ad esempio, per un'abitazione di cat. A/1 con rendita di euro 1.000, il valore sul quale applicare l'aliquota è euro 168.000 (1.000 x 1,05 x 160 = 168.000).
Aliquote per il versamento Tasi
Il Comune di Francavilla al Mare riconfermato le aliquote Tasi 2015 anche per l’anno 2016;
Le aliquote deliberate dal Comune di Francavilla al Mare per l’anno 2016 sono:
- aliquota Tasi del 2 per mille per le abitazioni principali di cui alle categorie A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze;
- Aliquota zero per tutte le altre fattispecie imponibili diverse da quelle di cui al punto precedente;
Casi particolari
Immobili in comodato
La Tasi non si applica all'abitazione concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado (genitori - figli) che la utilizzano come abitazione principale.
Anziani o disabili in ricovero permanente
L'unità immobiliare posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, purché non locata, è considerata abitazione principale ai sensi dell'articolo 2 del regolamento Imu e pertanto esclusa anche dalla Tasi (salvo il caso degli immobili di cat. A/1, A/8 e A/9).
AIRE
Una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, è esclusa dalla Tasi a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso.
Dichiarazione Tasi
Con circolare n. 2/DF del 3 giugno 2015 il MEF ha precisato che non è necessaria l'approvazione di un apposito modello di dichiarazione TASI, essendo a tale scopo valido quello previsto per l'IMU.
I soggetti passivi presentano la dichiarazione entro il termine del 30 giugno dell'anno successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo (per il 2015 la scadenza è il 30 giugno 2016).
Ai fini Tasi, si applicano le disposizioni concernenti la presentazione della dichiarazione Imu. Pertanto non sono tenuti alla presentazione della dichiarazione Tasi i possessori di abitazioni principali o coloro che hanno già presentato la dichiarazione Imu per l'esenzione dall'imposta (es. i soggetti appartenenti alle Forze Armate).
Dichiarazione Imu/Tasi
Istruzione per la compilazione della dichiarazione Imu/Tasi
Ravvedimento operoso
I contribuenti che non hanno pagato la Tasi entro la scadenza prevista possono regolarizzarsi con il "ravvedimento operoso". In tal caso è prevista la regolarizzazione dei versamenti omessi, parziali o tardivi con il pagamento dell'imposta dovuta, delle sanzioni in misura ridotta come più sotto indicato (anziché del 30% come previsto in caso di accertamento), e degli interessi, a maturazione giornaliera, nella misura del saggio legale vigente (dal 1° gennaio 2016 allo 0,2%).
Il ravvedimento è previsto dall'art. 13 del D.Lgs. 472/97 e successive modificazioni, e consente la regolarizzazione entro:
- quattordici giorni, con la sanzione dello 0,1% per ogni giorno di ritardo;
- dal quindicesimo giorno fino al trentesimo giorno, con la sanzione del 1,5%;
- oltre i trenta giorni ed entro i novanta giorni, con la sanzione del 1,67%;
- oltre i novanta giorni ed entro il 30 giugno dell'anno successivo, con la sanzione del 3,75%;
- per l'omissione della dichiarazione Imu/Tasi 2015, il termine è quello del 28 settembre 2016, entro il quale si deve versare l'imposta dovuta, gli interessi e la sanzione del 10% con un minimo di 5 euro.
Modulistica
Principali riferimenti normativi
- Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016)
- Decreto legge 9 giugno 2014, n. 88
- Decreto legge 6 marzo 2014, n. 16 convertito in legge 2 maggio 2014, n. 68
- Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014)
Sportelli Tasi
Contatti
Settore Tributi del Comune di Francavilla al Mare, corso Roma ,7 CAP. 66023
telefono 085/ 4920277 – 085/ 4920274 – 085/4920275
fax 085 4920275
Per le semplici comunicazioni o richieste di informazioni:
e-mail marilena.paolini@comune.francavilla.ch.it
e-mail gabriella.darcangelo@comune.francavilla.ch.it
e-mail carla.russo@comune.francavilla.ch.it
Per la trasmissione di documenti (dichiarazioni Imu, contratti di locazione, domande di rimborso, richieste di riesame, etc.):
- - posta all'indirizzo sopraindicato
- e-mail: Protocollo@pec.comune.francavilla.ch.it (da indirizzo di posta certificata)
orario di ricevimento al pubblico: Lunedì – Mercoledì e Venerdì dalle 9:00 alle 11:00 - sportello tributi piano terra edificio comunale .
orario di risposta telefonica: lunedì - mercoledì e venerdì dalle 9:00 alle 13:00, martedì e giovedì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 17:00.
responsabile del procedimento:
sig.ra Marilena Paolini
responsabile del settore: dott.ssa Emanuela Murri
Responsabile/i di procedimento: Paolini Marilena
Responsabile/i di provvedimento: Murri Emanuela
Responsabile/i sostitutivo: De Thomasis Raffaella
Struttura di riferimento (chi contattare): Risco srl, Servizio Tributi
Personale di riferimento (chi contattare): Paolini Marilena, Montebello Rosaria, Russo Carla, Gabriella D'Arcangelo
Riferimenti normativi (diretti): Decreto legge 6 marzo 2014, n. 16, DECRETO-LEGGE 9 giugno 2014, n. 88 Disposizioni urgenti in materia di versamento della prima rata TASI per l'anno 2014, LEGGE 27 dicembre 2013, n. 147 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2014)-, Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016)